18 settembre 2025

Come si Fabbrica il Consenso

 

Come si Fabbrica il Consenso.

Di solito non mi espongo in dichiarazioni allarmanti, ma francamente in questo momento storico, ve lo dico apertamente "sono preoccupato". L'attuale clima mediatico in Europa, che sembra spingere le popolazioni verso una preparazione bellica ingiustificata e inaccettabile, è un esempio eclatante di come il consenso non sia un'opinione spontanea, ma un prodotto attivamente fabbricato.

La guerra non è un'opzione. Punto.

L'Italia, per Costituzione, ripudia la guerra. Non come un'opzione secondaria, ma come principio assoluto.
E, cazzo, non dovrebbe nemmeno servire scriverlo in un testo fondamentale. Chi non è un folle con manie omicide sa bene che devastazione, violenza e sterminio non sono strumenti di politica estera, ma il fallimento totale dell'umanità. Vanno evitati. Punto.
Eppure, i media stanno lavorando incessantemente per farci credere il contrario. Stanno spostando la "finestra di Overton", normalizzando l'orrore, trasformando l'inevitabile in desiderabile. Vogliono che accettiamo l'idea che la guerra sia l'unica soluzione possibile, mascherando la propaganda dietro il giornalismo.

Questo video è l'antidoto. Proverò a mostrarti come smascherare questa manipolazione. È un manuale di resistenza intellettuale per non farsi trascinare in un baratro che l'articolo 11 della nostra Costituzione ha saggiamente voluto evitarci.




Ecco come il consenso viene fabbricato: 

Un Meccanismo Inesorabile

  1. La Neurobiopolitica (o Psicobiopolitica) come Strumento di Controllo Totale:

    • Il potere odierno non si accontenta di controllare il corpo (biopolitica), ma mira, con una precisione chirurgica, a dominare la psiche e la mente dell'individuo e delle masse.

    • Questo controllo è tanto più efficace quanto più è impalpabile e subliminale. Non si impone con la forza bruta, ma per seduzione: ti viene detto di fare qualcosa "per il tuo bene", "per la tua salute".

    • L'obiettivo finale è ridurre l'individuo a una "marionetta" inconsapevole, le cui azioni e pensieri sono guidati da un "inconscio digitale" plasmato al di sotto del livello di coscienza e razionalità. Non ti rendi conto di essere guidato.

  2. Il "Velo Virtuale" e il Bombardamento Informazionale:

    • La realtà digitale è un "velo virtuale", una "struttura psicotecnica" costruita per colonizzare la vista e l'udito, i sensi primari della conoscenza.

    • Il suo scopo non è informare, ma occultare le informazioni serie e scomode attraverso una "pletora di dati e informazioni" inutili, le cosiddette "cazzate" (bullshit).

    • Questo "bombardamento informazionale" distrae la psiche, impedisce la riflessione critica e riduce tutte le notizie a un semplice "statuto di merce", privandole di valore reale e impedendo di distinguere il vero dal falso.

  3. Gli "Stregoni" che Dirigono l'Epoca:

    • Dietro questa vasta architettura di manipolazione ci sono gli "stregoni": non sono figure mitologiche, ma grandi gruppi finanziari e corporazioni che detengono il potere in tutti i settori.

    • Sono loro che "impostano i macrofili" e i "colori della rete", decidendo quali informazioni e tendenze debbano circolare, dando l'indirizzo all'epoca. Questi soggetti si muovono in silenzio, influenzando e consigliando, e le notizie tendono a partire da queste organizzazioni ai vertici della struttura mediatica.

  4. La "Finestra di Overton" per Normalizzare l'Impensabile:

    • Il meccanismo più insidioso di questa "ingegneria sociale" è la "Finestra di Overton". Si tratta di una "tecnologia di persuasione occulta delle masse" che consente a qualsiasi idea, anche la più incredibile e inaccettabile, di diventare "normalità" e, infine, "legalizzata".

    • Il processo è graduale e sottile, come quello della "rana bollita" che non si accorge del lento aumento della temperatura fino alla lessatura. Attraverso sei stadi ("impensabile", "radicale", "accettabile", "sensata", "popolare", "legalizzata"), un tabù può essere infranto e reso socialmente accettabile.

    • I media giocano un ruolo decisivo, portando il dibattito "fino al cuore della società" per modificare la percezione del cittadino e fargli appropriare l'idea.

L'Importanza Cruciale di Conoscere Questi Meccanismi

È un dovere ineludibile e categorico conoscere e riconoscere questi meccanismi di manipolazione. Ignorarli significa condannarsi a essere soggetti passivi, plasmati a piacimento dal potere. Significa cedere la propria autonomia, la propria capacità di pensiero critico e di discernimento, rendendosi vulnerabili a qualsiasi agenda imposta, inclusa quella di preparare le popolazioni a un conflitto.

Per evitare di cadere preda della propaganda e delle sue conseguenze nefaste – che in questo contesto potrebbero significare la guerra – devi agire con massima urgenza e determinazione:

  • Studia e approfondisci: Solo avendo basi solide puoi ragionare autonomamente e riconoscere gli inganni. La fatica del concetto è necessaria; la lettura di libri è un antidoto all'immediatezza delle immagini.

  • Sospendi il giudizio: Non credere ciecamente a ciò che ti viene presentato. Distanzia-ti e rifletti prima di accettare qualsiasi informazione.

  • Sviluppa la tua visione del mondo: In un'epoca di confusione epistemologica, è difficile, ma devi sforzarti di costruire una tua prospettiva, non delegare il tuo pensiero.

  • Mantieni una cautela conoscitiva radicale: Non passare da un fideismo all'altro, non affidarti ciecamente a qualsiasi "esperto" o messaggio. Ogni informazione deve essere vagliata con spirito critico.

  • Ricomincia ad "annoiarti": In un mondo frenetico, la noia è il catalizzatore per la scoperta di "mondi dietro i mondi", stimolando la riflessione profonda.

  • Sviluppa "occhi nuovi e orecchie nuove": Devi imparare a cogliere i messaggi che vanno oltre la percezione comune e la narrazione dominante.

Solo così potrai costruire una realtà alternativa allo scenario distopico che ti viene imposto ed evitare di essere un numero nella prossima tragedia voluta da altri.

Un abbraccio


Se hai domande non esitare a scriverle nei commenti.





Nessun commento: